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Il conte di Morcel, alias Fernando Mondego, finisce sotto accusa: quindici anni addietro avrebbe tradito il pascià di Janina e si sarebbe appropriato dei suoi beni. Morcel cerca di nascondere la verità, ma viene smentito dalla bella e misteriosa Haydèe: è lei, infatti, la figlia del pascià venduta come schiava dopo l'uccisione dei propri genitori. Al Fernando non resta che rifugiarsi nell'ultimo tradizionale colpo di pistola. Dal canto suo, il procuratore Villefort si trova davanti come imputato d'omicidio il visconte Andrea Cavalcanti, alias Benedetto, alias il figlio illegittimo e segreto... dello stesso Villefort. Inchiodato da un testimone, anche il procuratore non ha scampo e deve ammettere tutto. poi va a casa, dove riceve il colpo di grazia: la moglie si è suicidata, dopo aver ucciso il loro bambino. Guardando la rovina del suo antico aguzzino, Montecristo capisce di aver datofondo a tutto l'odio che aveva accumulato. Non gli resta che dire addio alla sua amata Mercedes, per poi scomparire per sempre con Haydée. Non senza aver tratto una lezione dalla sua vita in un'ultima lettera: "La forza dell'uomo è in queste parole: attendere e sperare."