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Il 31 maggio 1955 Peppino De Filippo appare per la prima volta sul piccolo schermo. Il "Radiocorriere" annuncia: "Ora la bomba ad orologeria scoppierà anche sugli schermi della televisione". E cosi è stato. Alla tv il comico partenopeo ha consegnato alcune delle sue più memorabili interpretazioni, dal musicista don Raffaele Chianese (Don Raffaele Trombone) allo spazzino Vincenzo Esposito (Cupido scherza e spazza) a don Pasquale Di Domenico, vedovo e padre di cinque figlie femmine, tutte in età da marito, o quasi... (Quaranta... ma non li dimostra). Per non parlare del commendatore Gervasio Savastano, protagonista di una vita felice fino all`arrivo, in casa sua, di un personaggio dal nome inquietante come Walter Soterra (L`ospite gradito). O di Pasquale, e suo fratello Luigi, le qui tranquille esistenze saranno sconvolte dall`arrivo di Stella, una bionada con tanto di accento francese... (A Coperchia è caduta una stella). Alle prese con miseria, fame e nobilità (Miseria bella e I maccheroni) Peppino merita sempre un posto da capocomico su una scena tutta sua. In un elegante cofanetto di 5 dvd, sette esilaranti commedie scritte e interpretate dal grande Peppino (oltre che da Rosalia Maggio, Angela Pagano, Gianni Agus...) e affidate alla regia televisiva di Romolo Siena e Andrea Camilleri.
Peppino De Filippo