Ossessione (1943) (n/b, Riedizione)

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Un giovane vagabondo di nome Gino (Girotti) si ferma presso uno spaccio di campagna, dove intreccia una relazione con Giovanna (Calamai), la moglie del padrone di casa. I due decidono di fuggire, ma la donna, che non si sente di affrontare una vita errabonda, ritorna all`ovile prima che il marito si accorga della fuga. Dopo vario tempo i due coniugi, recatisi in città, incontrano di nuovo il vagabondo, e il marito lo induce a ritornare con loro. La passione si riaccende tra i due amanti e Giovanna convince Gino ad uccidere il marito simulando poi un incidente d`auto. Ma la loro unione non è felice poiché il rimorso del delitto compiuto e il timore di essere scoperto dalla polizia ossessionano Gino e lo rendono insofferente alla vita che conduce... fino al tragico epilogo.