Zucchero, miele e peperoncino (1980) (Riedizione)

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Giuseppe è un laureato disoccupato, ridotto alla canna del gas, che approfitta di un lavoro da domestica travestendosi da donna, ma la padrona di casa è troppo sexy per essere ignorata. Plinio è un tassista ossessionato dalla nuova automobile, costretto, suo malgrado, a prendere parte al rapimento di una giovane siciliana, che metterà sotto stress lui e la sua Fiat fiammante. Per colpa di una giornalista un po' troppo intraprendente e approssimativa, il tranquillo pugliese Valerio viene scambiato per un pericoloso ricercato e inizia con lei una fuga dalle forze dell'ordine in perfetto stile Bonnie e Clyde.